È quasi scaduto il tempo per le famiglie della città di Pozzuoli che erano state sfollate e ricollocate presso alcune strutture alberghiere dopo i recenti fenomeni bradisismici. Stando infatti a quanto disposto dagli hotel in questione la data in cui dovranno trovare un’altra sistemazione è il 15 luglio. Una situazione davvero difficile che potrebbe portare anche bambini ed anziani a finire per strada a causa dell’inagibilità delle proprie abitazioni. Per questa ragione infatti le persone protagoniste della vicenda hanno inviato una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla premier Giorgia Meloni ma anche al governatore della Campania Vincenzo De Luca e al ministro Nello Musumeci. Un grido d’allarme che i tanti cittadini vittime degli eventi tellurici sperano possa essere ascoltato. E intanto proprio ieri è partita nei Campi Flegrei l’analisi degli edifici ritenuti a rischio con i droni a disposizione degli organismi che coadiuvano la Protezione Civile. Un’azione resa possibile con le analisi termografiche ovvero una tecnica utile per la manutenzione delle facciate esterne degli edifici.
