Attualità

Campania, recupero parziale delle risorse del fondo sanitario nazionale

“La Regione Campania da 20 anni viene ‘derubata’ di 300 milioni di euro. Abbiamo perduto in 20 anni tra i 5 e i 7 miliardi di euro. Non sono una cifra banale, ovviamente anche per responsabilità della Campania, per i debiti accumulati, ma soprattutto per la sciatteria, perchè nessuno ha voluto combattere per difendere gli interessi dei cittadini campani, anche facendosi qualche nemico. Oggi abbiamo aperto la strada per un recupero, almeno parziale, delle risorse del Fondo sanitario nazionale. Dobbiamo recuperare risorse, per arrivare almeno alla media nazionale, personale (siamo sotto di almeno 10mila dipendenti) e strutture territoriali. Siamo impegnati in questa sfida. Oggi la priorità che ci siamo dati è quella che riguarda le liste d’attesa. Pur avendo meno personale, dobbiamo fare di tutto per svuotare le liste ed essere all’avanguardia anche su questo piano”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine dell’iniziativa “Laboratorio Sanità 2030”, che si è tenuta a Napoli.

“Io sono in totale dissenso con il ministro Fitto. Intanto, perché i dati statistici che continua a ripetere sono campati in aria: 34% di spesa dei fondi europei?

Abbiamo avuto un incontro con la commissione europea a Napoli e noi siamo perfettamente in linea con la spesa dei fondi Fesr 2014-2020. A non spendere sono i ministeri”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo all’assemblea nazionale di Farmindustria a Roma.

“Motivo ulteriore di dissenso col ministro Fitto – ha aggiunto – è che da un anno abbiamo 21 miliardi di euro di fondi Sviluppo e Coesione bloccati, non arrivano alle Regioni. Con l’idea di Fitto di trovare la coerenza universale, mi ero permesso di dirgli che questa idea non la reggono neanche in Corea del Nord, figuriamoci in Italia. Quindi: Fitto mandaci i soldi, poi ce la vediamo noi. Qua dopo un anno stiamo ancora a cercare le coerenze universali…”.

“Il ministro Schillaci è persona di valore. Innanzitutto è ancora innocente… Abbiamo tutto il tempo per crocefiggerlo”. Lo ha detto il paresidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo all’assemblea nazionale di Farmindustria a Roma.

“Io sono l’unico esponente politico che non guarda alle bandiere di partito, ma – ha aggiunto – dice quello che pensa e delle bandiere di partito se ne infischia. Quando avevamo il governo Draghi in piena beatificazione, l’unico che parlava contro era De Luca”.

Articoli correlati

Back to top button