Nel Parco Verde di Caivano, durante un servizio anti-droga, è stato scoperto un meccanismo di occultamento di stupefacenti attraverso la sorveglianza permanente di una telecamera installata tra i gradini di un palazzo.
I Carabinieri hanno rilevato nell’edificio c6/3 un piccolo frammento di vetro finito per caso tra le piastrelle che ha suscitato la loro attenzione, osservando meglio hanno potuto vedere che quel riflesso non era altro che l’obiettivo di una microcamera, puntata sul portone d’ingresso.
A quel punto le forze dell’ordine hanno perlustrato la zona, ad aiutarli nelle indagini sono state alcune cassette postali aperte che sembravano un’anomalia: in effetti l’intuizione era esatta, solo una però, battendo con le nocche sul metallo poggiato al muro, restituiva un suono ampio come un vuoto oltre la parete. Così forzando la cassetta hanno scoperto un doppio fondo dove era nascosta la droga.
Erano depositati 242 grammi di hashish, 14 di crack e 10 di cocaina che sono stati sequestrati.