Il bollettino dei Campi Flegrei rilasciato dall’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha rilevato il sollevamento del suolo nell’area di massima deformazione, con un aumento significativo negli ultimi 15 giorni. La velocità media con cui si è verificato il fenomeno è infatti superiore alla norma di 10 millimetri al mese. Due gli episodi che si sono succeduti negli ultimi 15 giorni: il primo registrato negli intervalli tra il 9 e il 10 aprile e il secondo tra il 15 e il 16 dello stesso mese. Questi eventi suggeriscono dunque un’attività vulcanica diffusa e una situazione che potrebbe cambiare nelle prossime settimane. Inoltre nelle ultime 48 ore si sono registrate due nuove scosse di magnitudo 3,36 e 2,1 avvertite in tutto il quadrante occidentale di Napoli senza nessuna conseguenza per le persone. Pertanto, secondo gli esperti, è fondamentale analizzare i dati e monitorare attentamente l’evoluzione dell’attività geologica per comprendere appieno il suo impatto e prevenire eventuali rischi nella nei Campi Flegrei.
