Tragedia nel Salernitano: bimbo di 15 mesi è stato sbranato da due pitbull, purtroppo nonostante l’intervento dei sanitari del 118 per il piccolo non c’è stato nulla da fare.
Secondo quanto ricostruito, la drammatica vicenda è avvenuta a Campolongo, in una piazzale di fronte ad una villetta a due piani; il bambino si trovava in braccio allo zio, quando, uscendo di casa, i due cani lo avrebbero strappato dalle braccia dell’uomo, che invece è rimasto illeso.
Inutile il tentativo di salvataggio della madre del piccolo che è rimasta a sua volta ferita, la vittima ha subito lesioni troppo profonde, e ora la donna è ricoverata in ospedale ed è in grave stato di shock.
L’aggressione è stata feroce ed è avvenuta in pochi istanti, i cani sono di proprietà di amici della famiglia del bimbo ucciso. Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Salerno che sta analizzando la responsabilità della padrona dei due cani lasciati senza sorveglianza, amica della donna ferita.
I due pitbull sono stati recuperati dal servizio veterinario e nel frattempo sul luogo lavora la scientifica, essenziali per le indagini.
Sul doloroso caso è intervenuto il sindaco di Eboli, Mario Conte, che ha dichiarato: “È una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità. E deve essere da monito per chi possiede questi cani che sono purtroppo particolari, con esigenze particolari“, mentre il Codacons ha chiesto misure per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare il fenomeno dei cani potenzialmente pericolosi, sottolineando inoltre che avvengono circa 70mila aggressioni all’anno ai danni dell’uomo da parte di cani.