
Un super Matteo Berrettini scrive la storia a Doha, eliminando Novak Djokovic ai sedicesimi di finale dell’ATP del Qatar. I due non si affrontavano dal 2021 e, nei loro quattro precedenti incontri (dal 2019), il serbo aveva sempre avuto la meglio. Questa volta, però, il tennista romano entra in campo determinato a cambiare la storia.
Il primo set è una battaglia equilibrata: entrambi hanno tre palle break a disposizione, ma nessuno riesce a concretizzarle. Si arriva così al tiebreak, dove Berrettini strappa subito il servizio a Djokovic. Il numero uno al mondo reagisce e recupera, ma il romano ottiene un nuovo mini-break e sfrutta il proprio servizio per chiudere 6-7 (4-7).
Nel secondo set, il copione cambia completamente. Berrettini domina il gioco, non concede palle break e, anzi, strappa due volte il servizio a Djokovic. Con un netto 6-7, 2-6, l’azzurro chiude il match in poco più di un’ora e mezza, centrando la sua prima vittoria contro il campione serbo.
Al prossimo turno, Berrettini dovrà vedersela con l’olandese Tallon Griekspoor.