Grande tempesta a Pozzuoli per l’inchiesta della Procura sulla corruzione per gli appalti al Rione Terra. Tra gli arrestati c’è anche l’ex sindaco democratico Vincenzo Figliolia. L’attuale primo cittadino Gigi Manzoni ha affermato che ciò è un grave colpo per la città.
Dopo le perquisizioni del 2022, gli illeciti sono stati scoperti dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di una attività investigativa sulla gara relativa alla concessione pluriennale del Rione Terra di Pozzuoli per la gestione di un grande complesso turistico-alberghiero.
Oggi si è giunti a un’ipotesi di corruzione per ottenere l’aggiudicazione della pubblica concessione che vede coinvolti sia Vincenzo Figliolia sia l’ex dirigente PD Nicola Oddati: il provvedimento è del Gip dopo lunghe e articolate indagini.
Per il momento è una misura cautelare che i destinatari potranno impugnare, sono accusati di atto contrario ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite e turbata libertà degli incanti.
In totale sono 11 le persone coinvolte.
Il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, in merito allo spiacevole accaduto, ha dichiarato:
Gli ultimi accadimenti giudiziari segnano un grave colpo per la città di Pozzuoli. Da sempre confido nell’operato della magistratura che, sono certo, saprà accertare i fatti accaduti. Gli arresti lasciano sgomenti e nessuno può gioire per una vicenda che investe l’intera comunità