Antonio Conte vuole almeno 3 innesti top che arriveranno con il suo approdo in azzurro. Uno per reparto, lavorando in sinergia con il ds Giovanni Manna.
L’obiettivo numero uno per la difesa è Alessandro Buongiorno, da tempo nel mirino del Napoli, che aveva già bussato alla porta del Torino con un’offerta da 35 milioni più 5 di bonus. Cairo aspettava la Premier League e una proposta superiore, ma l’arrivo di Conte e il suo appeal possono cambiare gli scenari. Buongiorno, 25 anni a giugno, racchiude le caratteristiche che Conte cerca dai suoi difensori: ottimi tempi di reazione, aggressività negli anticipi e capacità di esaltarsi nei duelli individuali.
Alcuni acquisti dipenderanno però dalle partenze. Oltre alla questione Di Lorenzo, tiene banco quella legata a Kvicha Kvaratskhelia, su cui Conte potrebbe fare relativamente poco. Il PSG ha già presentato un’offerta da 80 milioni di euro e può spingersi fino a 100: il Napoli dovrà trovare l’intesa per il rinnovo altrimenti sarà costretto a prendere in considerazione la sua partenza. In questo scenario potrebbe rientrare l’interesse per Federico Chiesa: l’esterno della Juve piace molto a Conte, che ne apprezza l’abilità di saltare l’uomo e la capacità di giocare su entrambe le fasce. La valutazione dell’ex Viola si aggira intorno ai 50 milioni, e il rinnovo del suo contratto (in scadenza nel 2025) è ancora tutto da definire.
Infine, c’è Victor Osimhen che vuole la Premier e ha il grande sogno di indossare la maglia del Chelsea. Un assist perfetto per ADL e il Napoli, perché i Blues devono “liberarsi” di Lukaku, pupillo di Conte, che sa bene come rendere letale il centravanti belga: sotto la sua gestione all’Inter ha segnato 64 reti in 95 presenze complessive, vincendo uno Scudetto da protagonista.