Presidio dal 16 aprile a Roma davanti al Ministero della Salute organizzato da Gianni Fabbris, presidente onorario di Altragricoltura, Portavoce del Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino e Coordinatore della Rete Interregionale Salviamo l’Allevamento e il cibo di Territorio.
È stata scritta una lettera indirizzata al Ministro della Salute e al Ministro dell’Agricoltura in cui è stata indicata la data, il luogo e il motivo dello sciopero della fame. Da mesi, infatti, le regioni del sud come Sicilia, Campania, Calabria e Puglia, attendono che Governo Nazionale mantenga l’impegno di nominare il Commissario Nazionale per la Brucellosi e la Tubercolosi, un problema che è stato risolto ovunque in Europa tranne che nel meridione.
È una battaglia degli allevatori del comparto bufalino che dura da molto tempo, questa volta il motivo della protesta è che l’iter tecnico dell’istruttoria per la nomina del Commissario Nazionale si è già concluso, ma il Governo tarda a firmare, esponendo così a rischi allevatori, animali e territori.
La Campania, quindi, è coinvolta in questa iniziativa e vedrà prossimamente la mobilitazione di figure implicate in questo antagonismo con il Consiglio dei Ministri che non si affretta a terminare la procedura e a soddisfare le esigenze dei lavoratori.