“Considero questa vicenda, francamente, offensiva per Napoli, per la Campania per il mondo della cultura del nostro paese. Trovo non accettabile l’idea di poter tenere in sospeso la direzione di Capodimonte”.Queste sono le paroledel presidente della regione Campania Vincenzo De Luca sui propri canali social in seguito alla decisione del direttore del museo di Capodimonte, Eike Schmidt, già direttore degli Uffizi, di candidarsi a sindaco di Firenze insieme al centrodestra. Il governatore ha inoltre espresso una valutazione critica nei confronti del ministero dei Beni Culturali presieduto da Sangiuliano sostenendo che “propone oggi all’Italia un’altra vicenda imbarazzante, e segno di un limite grave di sensibilità istituzionale”. Parole dure esacerbate, a detta dello stesso De Luca, in seguito alla negativa gestione dello storico teatro San Carlo di Napoli.
Schmidt, storico dell’arte nato a Friburgo ma naturalizzato italiano, lascerebbe in eredità, qualora venisse eletto, un museo che da tempo vede i visitatori in calo nonostante le grandi opere custodite al suo interno. È per questo, forse, che in molti chiederebbero all’ex direttore degli Uffizi di dimettersi anche in caso di sconfitta elettorale. Un atto che risarcirebbe la città dei numeri negativi accumulati dal museo durante il suo mandato e che, tra l’altro, sarebbe in linea con il pensiero del sindaco Manfredi, il quale si è detto «perplesso» rispetto ad un ritorno in città da sconfitto.