Sarebbero due le donne (una 18enne, l’altra minorenne) sulle quali, un educatore all’interno di una casa alloggio di Giugliano, avrebbe abusato. E’ di ieri la notifica della misura cautelare di arresti domiciliari a carico dell’uomo, 29enne, ritenuto responsabile di due episodi di violenza sessuale a carico delle due giovani ragazze ospitate dalla struttura.
Secondo l’inchiesta coordinata dalla Procura di Napoli Nord, sotto la guida di Maria Antonietta Troncone, è emerso che il 29enne ha abusato della prima ragazza il giorno del suo 18esimo compleanno, approfittando che la giovane era in stato di alterazione causato dall’alcol.
La sedicenne invece, ha subito violenze nonostante abbia implorato più volte l’uomo di fermarsi. Secondo alcune ricostruzioni quando ha deciso di denunciare l’accaduto e sottoporsi al test del DNA, la giovane vittima sarebbe stata minacciata.
Grazie all’aiuto dei carabinieri a cui la ragazzina sedicenne si è rivolta, è emerso il nome dell’operatore coinvolto, dando il via a un’indagine che ha portato ieri alla notifica degli arresti domiciliari nei confronti dell’operatore.