La notizia ormai non è più un segreto: nello staff di Francesco Calzona, almeno per il momento, non ci sarà Marek Hamsik. Nonostante il neo allenatore del Napoli lo voglia fortemente al suo fianco, l’ex capitano azzurro ha fatto un passo indietro, facendo però capire di voler tornare prima o poi alle pendici del Vesuvio. Anche il presidente Aurelio De Laurentiis si auspicava un ritorno del figliuol prodigo in società: il patron del club partenopeo ha invitato l’ex centrocampista al pranzo UEFA, che si è svolto a Palazzo Petrucci prima dalla sfida di andata degli ottavi di Champions League contro il Barcellona, terminata con un pareggio per 1-1.
Nella sua prima conferenza stampa da allenatore del Napoli Calzona aveva ribadito il desiderio di volere al suo fianco Hamsik in questa esperienza di 4 mesi sulla panchina azzurra, lasciando però intendere che il suo collaboratore slovacco alla fine non sarebbe venuto. Lo ha confermato lo stesso Marekiaro in una recente intervista ai microfoni di Sky Sport: “Devo solo ringraziare il mister per avermi voluto nel suo staff, anche il presidente mi ha parlato di questo fatto. Ad oggi me la sento così, nella mia mente forse non sono ancora pronto per questo. A trentasei anni c’è ancora tempo per venire a Napoli, dove penso e spero di avere sempre le porte aperte. C’è un ottimo rapporto con la società e con il mister, a cui faccio un grandissimo in bocca al lupo. Per Francesco è un sogno che si avvera, voluto fortemente come ha detto anche lui, ha ringraziato la federazione per avergli dato questa possibilità. Anche se rimarrà per pochi mesi, è un’esperienza non da poco”.
Chiosa finale sull’esonero di Walter Mazzarri, con cui Hamsik ha lavorato a Napoli nel triennio azzurro dell’allenatore toscano: “Con Mazzarri ho fatto un grandissimo salto di qualità come calciatore e come uomo, gli voglio bene. Ci eravamo anche sentiti, mi aveva detto di venire a trovarlo ma purtroppo non ho trovato il tempo. Ho preparato questo viaggio due mesi fa, quando c’è stato il sorteggio, ma poi è andata così”.