Ennesima aggressione ai danni del personale nella casa circondariale di Ariano Irpino da parte di un detenuto, il quale ha distrutto un computer e aggredito un agente della Polizia Penitenziaria all’interno dei locali che ospitano l’infermeria. Il detenuto, si era già reso nei giorni scorsi protagonista di comportamenti aggressivi e minacce volte agli agenti di polizia penitenziaria.
L’agente ferito, ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale. Il carcere irpino ospita più di trecento detenuti a fronte di una disponibilità di 270, mentre sempre molto basso è il numerico di agenti atto a soddisfare i requisiti essenziali in riferimento alla serenità lavorativa, al rispetto dei diritti del personale di Polizia Penitenziaria, al ripristino della turnazione disposta su quattro quadranti ed alla gestione della popolazione detenuta. Per fronteggiare le carenze di organico, il sindacato rinnova la richiesta a governo e ministero di varare un piano straordinario di assunzioni e di disporre il trasferimento di detenuti con patologie psichiatriche e tossicodipendenti in strutture diverse dal carcere.