Oggi 5 febbraio è la Giornata di Prevenzione dello Spreco Alimentare istituita dal Ministero dell’Ambiente nel 2014 con l’obiettivo di sensibilizzare e ridurre lo sperpero degli alimenti che è una delle cause dell’inquinamento ambientale.
I primi in lista che gettano grandi quantità di cibo sono proprio i punti vendita della grande distribuzione, super e ipermercati italiani si sbarazzano infatti di circa 220.000 tonnellate all’anno di prodotti invenduti. Un gap incredibile se si considera che nel mondo esistono territori molto poveri dove troppi individui muoiono di fame.
L’11simo slogan di quest’anno è “Make the Difference. Stop #foodwaste” ovvero “Fai la differenza. Stop allo #sprecoalimentare“: il focus dell’iniziativa si concentra sulla necessità di moltiplicare le buone pratiche quotidiane a tutti i livelli, coinvolgendo cittadini, enti pubblici, imprese, associazioni e scuole per raggiungere insieme l’obiettivo comune.
Cristina Bowerman, chef stellata, ha dichiarato in merito: “Assistiamo nel mondo occidentale a una battaglia da un lato contro lo spreco di cibo e dall’altra contro l’eccessiva assunzione dello stesso. Tutto questo ha un costo notevole, non solo economico ma anche sociale e ambientale.”
Su questo tema è stato organizzato anche un evento ufficiale a Roma, più precisamente nello Spazio Europa, sede dell’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e della Rappresentanza della Commissione Europea, iniziato questa mattina alle 11:30.