I Carabinieri di Napoli hanno arrestato quattro elementi di vertice della famiglia malavitosa del quartiere Fuorigrotta, autori di una serie di estorsioni ai danni di alcuni commercianti della zona costretti a versare il “pizzo” anche durante la festa scudetto.
Le indagini sono state condotte dal Nucleo Investigativo e coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli; grazie alle dichiarazioni dalle vittime è stato possibile accertare, in particolare, le modalità di intimidazione verso i venditori, spesso accompagnate con l’utilizzo di armi da fuoco di natura chiaramente estorsiva.
Ad esempio i quattro malavitosi avrebbero chiesto e ottenuto da un ambulante 500 euro per consentire alla moglie di vendere i gadget, originali, del Napoli Calcio, durante la festa scudetto. Le minacce erano chiare, senza mezzi termini, come: “Ora ti sparo una botta in fronte, non ho paura di nessuno e neanche di ucciderti”
Una mera espressione di dominio sul territorio napoletano, che ha negato ad alcuni la gioia della festività; i criminali attualmente sono in carcere in attesa di giudizio.