Si contano ancora una volta morti all’interno delle carceri. Un uomo di 40 anni, originario di Nola, si è tolto la vita all’interno della struttura presente a Poggioreale. Secondo quanto si è appreso al momento, l’uomo era in carcere per aver ucciso la propria compagna ed era affetto da problemi psichiatrici.
Una vera e propria carneficina negli ultimi anni all’interno degli istituti penitenziari, con l’uomo trovato impiccato all’interno della propria cella: “Non possiamo continuare ad assistere inermi a questo sterminio – afferma il segretario della polizia penitenziaria Aldo Di Giacomo – sono sempre i detenuti con fragilità a essere destinati ad una brutta fine. Il governo deve intervenire”.
Si testimonia ancora una volta il difficile compito che non riesce a portare avanti l’organo per la rieducazione dei detenuti: “Il carcere è un mondo dove la maggior parte dei detenuti dovrebbe essere curata, soffre di disagi psichici e dipendenze di vario tipo. Invece, queste persone sono abbandonate a se stesse. Dall’altra parte abbiamo i criminali veri, che dalle celle continuano a comandare, gestire spaccio di droga e ordinare omicidi”.