È sempre più evidente la cattiva gestione sanitaria, tra violenze e esasperazione cittadina si stanno sviluppando preoccupanti conseguenze. Dopo l’ennesima aggressione nei confronti di una infermiera, è stata disposta l’istituzione di plotoni delle forze di polizia presso l’ospedale San Paolo di Napoli e presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Ciò è stato deciso nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza che si è da poco concluso nella sede della Prefettura di Napoli. Il Santobono, l’Ospedale del Mare, il Vecchio Pellegrini a Napoli e a Giugliano in Campania presso l’ospedale San Giuliano già erano stati disposti plotoni, a questi – quindi – verranno aggiunti gli altri due.
L’obiettivo pertanto è una maggiore vigilanza per la tutela alla sicurezza di medici e infermieri, che ha visto negli ultimi anni un aumento vertiginoso delle aggressioni nei confronti del personale sanitario; tutto ciò in contiguità con i continui tagli alla sanità in tutta Italia che dal 2010 al 2020 ammontano a trentasette miliardi di euro, tra ospedali, medicina territoriale, macchinari e personale.
Insomma un bollettino di guerra che trascina in questa spaventosa voragine come sempre i cittadini, senza reali interventi adeguati che soddisfi le necessità di tutti.
Nonostante le condizioni disastrose, al momento il prefetto ha garantito una maggiore vigilanza all’interno delle strutture mediche affinché vengano limitate le aggressioni.
