La Giunta Comunale ha approvato due delibere per l’istituzione delle giornate cittadine dedicate alla cultura del Caffè e a quella del Baccalà che cadranno rispettivamente il 10 dicembre e il 1° dicembre.
È ufficiale: quest’anno quindi partirà “La giornata del caffè 2023” che serve a tutelare, ma soprattutto a promuovere, l’identità culturale di Napoli, a valorizzarne le tradizioni, le usanze e le storie di questa meravigliosa Città.
Da questo momento in poi il caffè sarà celebrato il 10 dicembre di ogni anno, su proposta di Teresa Armato, assessore al Turismo e alle Attività Produttive.
Non sarà l’unico evento, pochi giorni prima, il 1° dicembre verrà celebrato – anche qui ogni anno – il baccalà napoletano, anch’esso simbolo del capoluogo partonopeo che attrae da sempre molti turisti.
L’Assessore Armato ha dichiarato :
Il cibo è un elemento fortemente identitario, negli anni è diventato un’attrattiva anche per i turisti, che accanto al gusto intendono conoscere la storia e le origini delle pietanze. E il baccalà, così come il caffè, hanno tanto da raccontare, come sottolineato in passato anche da scrittori e artisti. Ecco perché è stato deciso di dedicare una giornata cittadina che celebrasse la cultura del caffè napoletano, come da ordine del giorno a firma del consigliere Flavia Sorrentino, che sarà il 10 dicembre di ogni anno, in concomitanza con la giornata del caffè sospeso creata dall’Associazione Rete del Caffè Sospeso, nel giorno in cui ricade anche la Giornata internazionale dei diritti umani, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La giornata cittadina della cultura del baccalà sarà il primo venerdì di dicembre, come da ordine del giorno del consiglio comunale a firma del consigliere Salvatore Lange. In queste date, attraverso diverse iniziative, saranno valorizzati i due prodotti a partire dall’importanza che hanno costituito nelle diverse epoche, ma nell’ottica sempre di salvaguardare le tradizioni in chiave moderna