Al porto di Napoli intorno alle 7:00 del mattino è sbarcata Life Support di Emergency, la nave con a bordo 76 migranti di cui 7 donne e 16 minori; la naufraga più piccola ha solo 7 mesi.
I migranti sono stati soccorsi venerdì sera da Emergency a seguito dell’avvistamento, questa si è avvicinata alla barca di legno dove i rifugiati erano ammassati, salvandoli dalle grosse difficoltà che hanno avuto nelle acque internazionali in zona Maltese.
Anche un’altra nave che trasportava 59 migranti soccorsi ha attraccato in Sicilia, precisamente a Porto Empedocle, dopo l’intervento di salvataggio da parte di Open Arms.
I naufraghi sbarcati questa mattina a Napoli, al molo 21 del varco Pisacane, hanno affrontato un lungo viaggio: erano partiti il 10 sera dalla costa libica, e provengono dall’Egitto, dall’Eritrea, dall’Etiopia e dalla Siria.
Dopo aver concluso le operazioni e aver informato le autorità, Emergency ha chiesto dove sbarcare i naufraghi e l’MRCC (il centro di coordinamento dei salvataggi della Marina Militare) ha assegnato il porto del capoluogo campano.
Domenico Pugliese, il comandante della nave, ha dichiarato:
Ci è stato subito assegnato dalle autorità competenti il porto di Napoli per lo sbarco dei 76 naufraghi a bordo della Life Support.
[…] Di conseguenza a sbarco terminato la Life Support si sposterà al porto di Augusta dove verranno effettuati i rifornimenti e il cambio personale previsti a fine missione. Una volta pronti, salperemo da Augusta per la missione 11.
Sulla nave hanno viaggiato anche minori non accompagnati, il prefetto vicario Gaetano Cupello ha precisato che “saranno affidati al Comune di Napoli che li sistemerà in strutture di sua competenza“.
