
È viva per miracolo Gaia, la giovane vittima di una brutale aggressione orchestrata dal suo ex compagno con l’aiuto di due complici. Una violenza inaudita: pedinata, pestata selvaggiamente e poi trascinata fino al belvedere di Pozzuoli, dove i tre hanno tentato di ucciderla gettandola giù. Secondo le indagini, avrebbero anche cercato di sequestrarla.
Nonostante il trauma, Gaia ha trovato il coraggio di raccontare. In un video diffuso ieri, la giovane appare accanto al deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borelli, e all’assessore del Comune di Pozzuoli, Titti Zazzaro. Il suo volto, segnato dalla sofferenza, è oggi il volto di chi non ha intenzione di tacere.
Il caso ha suscitato una forte ondata di indignazione e solidarietà. Le istituzioni locali hanno ribadito il loro impegno contro la violenza di genere, e la comunità si stringe attorno a Gaia, trasformando il suo coraggio in un messaggio potente: nessuna deve essere lasciata sola.