
La Città Metropolitana di Napoli ha deciso di intervenire con urgenza per contrastare il pericolo di concentrazioni anomale di CO2 nelle scuole dell’area flegrea. Sono stati stanziati 535mila euro, di cui 35mila destinati all’acquisto di dispositivi per il monitoraggio della CO2 e 500mila per la realizzazione di impianti di ventilazione forzata. Gli interventi riguardano dieci scuole, tra Napoli e Pozzuoli, che erano state interessate da accumuli di gas tossico, in particolare in ambienti chiusi come palestre e locali cucina.
Il Vicesindaco metropolitano, Giuseppe Cirillo, ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico, evidenziando che l’intervento è stato attuato in collaborazione con esperti dell’INGV, dell’Osservatorio Vesuviano e dei Vigili del Fuoco. I nuovi sistemi di rilevamento, dotati di allarme acustico e visivo, saranno installati nei locali più a rischio, come quelli interrati o seminterrati.
Questo stanziamento si aggiunge ai due milioni di euro già previsti per la manutenzione degli impianti tecnologici nelle scuole dell’area, portando il totale a due milioni e mezzo di euro, un impegno significativo per il miglioramento della sicurezza e della qualità dell’aria negli istituti scolastici.