NAPOLI – “Il rapporto tra banche e imprese in crisi è un tema centrale nell’attuale panorama economico e giuridico“, ha dichiarato Livia De Gennaro, magistrato della VII sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli, durante il convegno “Banche e crisi d’impresa: il ruolo del sistema creditizio nella composizione negoziata”. L’evento, promosso dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli avvocati di Napoli, ha approfondito le novità introdotte dalla composizione negoziata della crisi, con particolare attenzione alla responsabilità delle banche per il mancato finanziamento delle imprese in difficoltà.
La De Gennaro, autrice del libro “Creditori finanziari e banche nella composizione negoziata”, ha sottolineato che il tema della responsabilità bancaria merita un’analisi approfondita, poiché potrebbe definire nuove linee di responsabilità per gli istituti di credito. Eraldo Turi, presidente dell’Odcec di Napoli, ha enfatizzato l’importanza di un approccio costruttivo da parte delle banche per supportare le imprese in crisi, evidenziando come il coinvolgimento attivo degli istituti di credito possa determinare un punto di svolta.
L’incontro ha visto anche l’intervento di altri esperti del settore, come Maurizio Corciulo e Matteo De Lise, che hanno ribadito l’importanza di una sinergia tra il sistema bancario e le imprese per sostenere il tessuto economico nazionale. Il convegno ha anche trattato le difficoltà storiche degli istituti di credito nell’affrontare la crisi d’impresa, con un focus sulla necessità di bilanciare il rischio finanziario con la possibilità di risanare le aziende.
Il confronto ha toccato temi giuridici come la concessione abusiva di credito e l’importanza di una gestione trasparente e preventiva delle difficoltà aziendali, con riferimenti alla recente evoluzione normativa, tra cui l’articolo 2086 del Codice Civile.
