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Napoli Millenaria: al via un programma internazionale per i 2500 anni della città

Un calendario in divenire: i primi dieci eventi svelati, ma il programma continuerà a crescere con nuove iniziative

Prende ufficialmente il via il programma di celebrazioni per i 2500 anni dalla fondazione di Napoli, un traguardo storico che la città si prepara a festeggiare con un fitto calendario di eventi. In totale saranno ben 2500 le iniziative distribuite nel corso di un anno, che si intrecceranno con altre importanti ricorrenze, tra cui quelle dedicate a grandi personalità della cultura partenopea come Roberto De Simone e Pino Daniele, fino al Giubileo 2025.

Il primo grande appuntamento è fissato per il 25 marzo al Teatro di San Carlo con la proiezione dell’adattamento televisivo del celebre Napoli Milionaria! di Eduardo De Filippo. Un omaggio doppio, visto che ricorre anche l’80° anniversario della prima rappresentazione dell’opera, andata in scena nel 1945. Alla serata parteciperanno gli eredi di Eduardo e Luca De Filippo, per un evento che segna simbolicamente l’inizio di questo lungo percorso celebrativo.

Un progetto internazionale e partecipativo

L’iniziativa Napoli Millenaria, promossa dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti e istituzioni culturali, punta a coinvolgere attivamente la città e il suo pubblico attraverso una programmazione dinamica e aperta. Si alterneranno rassegne teatrali e musicali, mostre inedite che porteranno alla luce tesori nascosti e performance artistiche pensate per valorizzare luoghi meno conosciuti, spesso trascurati persino dai napoletani stessi.

Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi proprio al Teatro di San Carlo, la direttrice artistica Laura Valente ha sottolineato l’importanza di un progetto di respiro internazionale:
“Abbiamo l’ambizione che i progetti messi in campo diventino un laboratorio permanente di collaborazione, con particolare attenzione ai talenti di questo territorio. Napoli è una città che da sempre dialoga con i nuovi linguaggi artistici senza perdere il suo legame con la tradizione. Per questo motivo abbiamo scelto un programma aperto, partecipativo e in continua evoluzione.”

Sulla stessa linea anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha ribadito il ruolo centrale della cultura per la città:
“Le celebrazioni dei 2500 anni rappresentano un’opportunità straordinaria per alimentare il protagonismo culturale di Napoli in Italia e nel mondo, riaffermando il suo ruolo di capitale europea. Sarà anche l’occasione per restituire ai cittadini e ai turisti alcuni luoghi simbolo della nostra storia, autentici custodi della memoria collettiva.”

Tra i tanti eventi in programma, si vocifera che la grande Sophia Loren possa essere la madrina ufficiale delle celebrazioni. Al momento si tratta solo di un’indiscrezione, ma la possibilità di avere l’icona del cinema italiano come testimonial di Napoli Millenaria rappresenterebbe un valore aggiunto per l’intero progetto.

Napule è Millenaria: l’omaggio a Pino Daniele

Uno degli eventi più attesi del calendario è Napule è Millenaria, una rivisitazione contemporanea di Napule è, il capolavoro di Pino Daniele. Questo nuovo manifesto sonoro unirà tradizione e innovazione, mescolando la voce inconfondibile del cantautore con suoni elettronici e strumenti tipici della cultura napoletana, come il mandolino.

Il progetto, che sarà disponibile dal 7 marzo in formato digitale, porta il sigillo ufficiale 70/10 Anniversary, riconosciuto solo a eventi che celebrano la memoria e l’eredità culturale di Pino Daniele, nel decennale della sua scomparsa e nel 70° anniversario della sua nascita.

Le celebrazioni per i 2500 anni di Napoli si preannunciano quindi come un viaggio unico nella storia, nell’arte e nell’identità della città, un’occasione imperdibile per riscoprirne il passato e immaginarne il futuro.

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