Il quartiere di Pianura, a Napoli, torna al centro dell’attenzione a causa dell’ennesima situazione di degrado ambientale che affligge la zona. Via Angogna, una delle strade del quartiere, si presenta in condizioni di abbandono e incuria, trasformandosi in una vera e propria discarica a cielo aperto. Per denunciare questa situazione e sollecitare un intervento immediato da parte delle autorità, le Guardie Zoofile dell’associazione “Agriambiente” hanno organizzato un sit-in di protesta. La manifestazione si terrà domenica 2 marzo, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, proprio nell’area colpita dall’emergenza rifiuti.
Il degrado ambientale di Via Angogna
Via Angogna rappresenta un esempio lampante del problema dei rifiuti e dell’incuria che colpisce numerose zone della città di Napoli. I residenti e le associazioni locali denunciano da tempo la presenza di cumuli di spazzatura abbandonati lungo la strada e sui marciapiedi. Tra i rifiuti si trovano sacchi di immondizia, mobili dismessi, elettrodomestici rotti e altri materiali ingombranti, che rendono l’area non solo esteticamente indecorosa, ma anche un pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente.
Degrado ambientale: Problemi sanitari e di sicurezza
La presenza di rifiuti in stato di decomposizione favorisce la proliferazione di topi, insetti e altri animali infestanti, aumentando il rischio di malattie. Inoltre, i materiali infiammabili tra i rifiuti possono rappresentare un pericolo in caso di incendi dolosi o accidentali. La strada è spesso impraticabile a causa dell’accumulo di spazzatura, costringendo i pedoni a camminare sulla carreggiata con il rischio di incidenti.
L’iniziativa delle Guardie Zoofile “Agriambiente”
L’associazione “Agriambiente”, da sempre impegnata nella tutela ambientale e del benessere degli animali, ha deciso di organizzare una protesta pacifica per richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale e delle istituzioni competenti. Le Guardie Zoofile hanno inviato una lettera ufficiale al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e all’assessore all’Ambiente, Paolo Mancuso, per segnalare l’emergenza e richiedere interventi concreti.
Obiettivi della manifestazione
Durante il sit-in di protesta, i partecipanti chiederanno alle autorità di:
- Rimuovere immediatamente i rifiuti presenti in Via Angogna;
- Installare telecamere di videosorveglianza per prevenire nuovi sversamenti illeciti;
- Rafforzare i controlli da parte della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine;
- Sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti.
Il coinvolgimento della comunità
La protesta non coinvolgerà solo l’associazione “Agriambiente”, ma anche numerosi cittadini del quartiere che da anni convivono con questa problematica. L’invito è esteso a tutti coloro che vogliono contribuire a migliorare le condizioni ambientali della zona. La partecipazione attiva della comunità è essenziale per esercitare una maggiore pressione sulle istituzioni e garantire risultati concreti.
Testimonianze dei residenti
Molti abitanti di Pianura hanno espresso il loro malcontento riguardo alla situazione. Alcuni residenti hanno dichiarato:
“Siamo stanchi di vivere in queste condizioni. Ogni giorno siamo costretti a fare i conti con sporcizia, cattivi odori e il rischio di malattie. Chiediamo alle istituzioni di intervenire subito.”
“Non è accettabile che una strada venga lasciata in questo stato per mesi. Abbiamo segnalato più volte il problema, ma nessuno sembra ascoltarci. Speriamo che questa protesta serva a smuovere le acque.”
Le risposte delle autorità
Fino ad ora, le istituzioni comunali non hanno dato risposte concrete alle richieste dei cittadini e delle associazioni ambientaliste. Tuttavia, la manifestazione potrebbe rappresentare un punto di svolta per ottenere un impegno ufficiale da parte del Comune di Napoli. Le Guardie Zoofile “Agriambiente” sperano che l’amministrazione accolga le loro istanze e intervenga in tempi brevi.
La protesta delle Guardie Zoofile “Agriambiente” è un’iniziativa importante per denunciare il degrado ambientale di Via Angogna a Pianura e sollecitare un’azione immediata da parte delle autorità. La situazione attuale rappresenta un rischio per la salute pubblica, per la sicurezza dei cittadini e per l’ambiente.
Attraverso la mobilitazione della comunità e la pressione sulle istituzioni, si spera che il problema venga finalmente risolto e che Via Angogna possa tornare ad essere una zona decorosa e vivibile per tutti.
L’appuntamento è fissato per domenica 2 marzo: un’occasione per far sentire la propria voce e lottare per un ambiente più pulito e sicuro.
