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Il Carnevale di Saviano ha ufficialmente il suo dolce, una caprese rivisitata in chiave carnevalesca, pensata per essere green, legata al territorio e inclusiva per tutti, anche per chi ha intolleranze alimentari. Il dolce è stato preparato presso l’Istituto Alberghiero “De Medici” di Ottaviano, alla presenza del Consigliere Regionale Francesco Iovino, che ha preso parte all’iniziativa insieme ad altre figure istituzionali.
Il Consigliere Iovino ha ringraziato il Dirigente scolastico Vincenzo Falco per l’ospitalità e ha sottolineato come l’iniziativa sia frutto di una collaborazione tra l’Osservatorio sulla Green and Blue Economy, la Sostenibilità e la pasticceria di Saviano, con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso il Carnevale. “L’idea – ha dichiarato Iovino – nasce con l’intento di valorizzare la Kermesse di Saviano, che oggi è una delle manifestazioni più importanti d’Italia, attraverso un dolce che riflette la storia culinaria locale, ma anche l’innovazione in chiave sostenibile e inclusiva”.
Il dolce, che richiama la tradizionale caprese napoletana, è stato reinterpretato con ingredienti locali come la nocciola nostrana e la farina di riso, un ingrediente chiave per rendere il prodotto adatto anche a chi soffre di intolleranze alimentari. Questa scelta è in linea con l’impegno per la sostenibilità e l’accessibilità, due principi fondamentali del progetto.
Durante l’evento, il dolce è stato preparato dal pasticciere Antonio La Marca, ex studente dell’Isis De Medici di Ottaviano, che ha mostrato la preparazione in diretta. Hanno partecipato anche il Dirigente Scolastico di Ottaviano Vincenzo Falco e il Vicesindaco di Saviano, Carmela Vecchione, che ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo Simonelli.
Il Carnevale di Saviano si conferma, quindi, non solo come una festa tradizionale, ma come un’occasione per promuovere il territorio e le sue eccellenze, con un occhio di riguardo per la sostenibilità e l’inclusività. Il dolce caprese, protagonista di quest’anno, è simbolo di un evento che unisce comunità e cultura in modo innovativo e accessibile.