Un’ondata di criminalità sta travolgendo la provincia di Napoli, con tre gravi episodi avvenuti in meno di 48 ore. A farne le spese, ancora una volta, cittadini e commercianti.
Il primo colpo si è verificato nella notte del 20 febbraio a Cardito, dove una banda di ladri ha fatto irruzione in una stazione di servizio chiusa, portando via denaro contante e gratta e vinci. L’intera scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza, ma i malviventi sono riusciti a fuggire prima che si potesse intervenire.
A Pollena Trocchia, invece, questa mattina, due uomini hanno tentato di rubare un’auto. Sorpresi dai proprietari mentre cercavano di avviare il motore, i ladri sono saliti a bordo e hanno ingranato la marcia senza esitazione, rischiando di investirli pur di fuggire.
Infine, a Caivano, un furto in appartamento ha visto un malvivente, con l’aiuto di un complice, forzare la serratura e introdursi all’interno di un’abitazione, approfittando dell’assenza dei proprietari.
A denunciare l’emergenza sicurezza è il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli: “Tre furti in meno di 48 ore dimostrano l’arroganza con cui la criminalità agisce, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini onesti. La stazione di servizio svaligiata, l’auto rubata con i ladri pronti a investire i proprietari e il furto in casa sono segnali allarmanti di una situazione ormai insostenibile. La gente si sente sotto assedio e chiede risposte concrete. Servono controlli più serrati e pene certe per i criminali. Il nostro territorio non può diventare terra di nessuno: bisogna agire con decisione per garantire sicurezza e giustizia”.
Un appello che risuona forte, mentre la paura cresce tra i cittadini, sempre più esasperati da una criminalità che sembra non avere freni.
