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Nella notte, l’ospedale Cardarelli di Napoli ha partecipato alla Giornata internazionale dell’Epilessia, illuminando la sua facciata con una luce viola in occasione dell’International Epilepsy Day, che si celebra oggi in oltre 180 Paesi. L’iniziativa, sostenuta dalla Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE), ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su questa malattia neurologica, che in Italia colpisce circa 500-600 mila persone e oltre 50 milioni di persone nel mondo.
L’epilessia, caratterizzata da crisi imprevedibili dovute a impulsi elettrici anomali nel cervello, continua a essere un argomento poco discusso e spesso stigmatizzato socialmente. Questo porta a discriminazioni ed emarginazione per chi ne è affetto, ostacolando la cura e la conoscenza della malattia. La Giornata internazionale dell’Epilessia si pone proprio come obiettivo la lotta contro questo stigma.
L’ospedale Cardarelli, da tempo impegnato nella cura dei pazienti epilettici, offre un approccio globale alla gestione della malattia. Il Centro Epilessia del Cardarelli, riconosciuto dalla LICE come centro di II livello, prende in carico oltre 800 pazienti, offrendo visite specialistiche settimanali. Il centro, inoltre, offre servizi avanzati come elettroencefalogramma e Video-elettroencefalogramma, e partecipa attivamente a trial farmacologici, per garantire l’accesso alle terapie antiepilettiche più innovative, come la stimolazione vagale.
Il Cardarelli è anche impegnato insieme al Santobono Pausilipon nella gestione della transizione della malattia dall’infanzia all’età adulta, offrendo un supporto completo e continuo ai pazienti.