Sport

Basket- Napoli battuta largamente a Venezia. Nulla da fare per gli azzurri con alcuni giocatori non al meglio.

Interrotta la striscia azzurra di vittorie

 

Venezia. Nulla da fare per il team del Napoli Basket che,privo del pivot nigeriano Egbunu rientrato negli States per motivi personali, viene battuto nettamente sul parquet del PalaTaliercio dal locale team della Reyer Venezia privo a sua volta di Tessitori, 91-68, interrompendo la striscia positiva di tre vittorie consecutive.La squadra azzurra è scesa in campo con la canotta “listata a lutto” in ricordo di Domenico Cirillo il giovane giocatore della formazione Under 19 della società satellite Napoli Basket Academy, prematuramente scomparso ieri. Per il Napoli Basket, un pomeriggio (si è giocato alle 16) decisamente poco felice (41% da 2 e 26% da 3 con 12 palle perse) con alcuni giocatori sottotono: 18 punti a testa per il pivot Totè e l’ala Treier, 12 (con 3/8 da 2) per l’esterno Green, 10 per il play Pangos (4/8 al tiro) con 4 assist distribuiti.Il campionato di serie A si ferma ora per due settimane in occasione della Final Eight Frecciarossa Coppa Italia e poi degli impegni della Nazionale con Turchia e Ungheria e riprenderà il prossimo 2 Marzo quando il Napoli Basket ospiterà la Estra Pistoia alle 19 alla FVA. Queste le parole di coach Giorgio Valli, al termine del match con Venezia:”È chiaro che tra noi e la Reyer c’è differenza, e lo dice anche la classifica, la consistenza della squadra, la fisicità che noi oggi abbiamo patito particolarmente.Quindi un grande complimento va a Venezia che non merita certamente la classifica che ha.Questo noi lo sapevamo, abbiamo provato a contrastarli, facendo un buon primo quarto, dopodiché le energie sono venute meno, anche perché abbiamo dei giocatori non al top fisicamente, ma probabilmente eravamo anche scarichi mentalmente, in quanto le tre vittorie su tre, ci hanno allentato la tensione emotiva. Ora c’è la pausa ed avremmo il tempo di recuperare le energie fisiche ai giocatori che non sono al top e ricaricarci velocemente.Il nostro campionato è ancora lungo e per salvarci dobbiamo giocare in un’altra maniera. Se avessimo lottato un po’ di più all’inizio, poteva andare diversamente, ma Venezia è forte.”

Articoli correlati

Back to top button