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Le indagini sulla morte di Ciro Canale, il 43enne rinvenuto senza vita e parzialmente carbonizzato nelle campagne di Vairano Patenora (Caserta), si concentrano su diversi aspetti. Il corpo dell’uomo, scoperto vicino a un’auto distrutta dalle fiamme, è stato trovato ieri in un’area di campagna. Canale, noto alle cronache per diversi episodi di furto di opere d’arte, come la piastrella rubata nella Reggia di Caserta e la targa sottratta a Londra, sembra aver avuto una vita nomade, vivendo tra Castel Volturno e Vairano, dove aveva anche una roulotte.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, con il supporto dei carabinieri della Compagnia di Capua. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi movimenti della vittima, mentre si attendono i risultati dell’autopsia, fondamentale per stabilire se la morte sia stata causata da ustioni fatali o da un intervento esterno. Le forze dell’ordine non escludono alcuna pista, considerando la complessità del caso.