Dopo le polemiche e il caos della scorsa settimana, questa domenica 2 febbraio 2025 Roccaraso si presenta con un’atmosfera più rilassata. Il “pratone” si mostra con poca neve e un’affluenza ridotta rispetto a sette giorni fa, segno che la situazione si è normalizzata.
Un turista campano, appena sceso da uno dei pullman giunti in paese, ha commentato la questione legata alla gestione del turismo: “Sono più di 60 anni che si fanno le gite a Roccaraso. I social possono essere utili, ma vanno usati bene. Se aiutano il turismo, allora li stiamo sfruttando in maniera positiva. L’importante è essere civili”.
Non sono mancate le voci legate al dibattito che ha infiammato i giorni precedenti. Un altro turista ha espresso il disagio di molti napoletani: “Siamo sempre etichettati: andiamo a Sanremo e non va bene, andiamo a Roccaraso e non va bene. Ci etichettano ovunque, solo perché siamo napoletani. Non ce lo meritiamo”.
Sul posto anche il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che aveva preannunciato la sua presenza: “Sono qui per verificare che siano stati attuati i dovuti controlli e che non ci siano atti di vandalismo. È fondamentale garantire sicurezza e legalità”.
A tenere banco, inoltre, è stato un confronto acceso tra il tiktoker partenopeo Anthony Sansone e il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato. Nell’area della seggiovia “L’Ombrellone”, l’influencer ha chiesto al primo cittadino di scusarsi con Napoli. Il sindaco, senza polemizzare, ha replicato: “Ti voglio bene, voglio bene a tutti i napoletani. Forza Napoli”.
A chiudere il quadro della giornata, il commento del presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, che ha confermato il ritorno alla normalità: “Oggi possiamo definire la situazione più che tranquilla. Alla fine sono arrivati solo 40 mezzi, meno dei 60 prenotati. Diversi fattori e le misure adottate hanno contribuito a limitare l’accesso. Ora Roccaraso torna alla sua routine”.
