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Il Quarto Calcio 1962 costretto a giocare a Mondragone: il regolamento fa discutere

La squadra di Prima Categoria si trasferisce temporaneamente a causa della concomitanza di orari con la Puteolana 1902

Il Quarto Calcio 1962 ha ufficialmente comunicato che la partita in programma questo fine settimana contro la Virtus Panza si giocherà presso il comunale di Mondragone, e non al Giarrusso di Quarto come da tradizione. La squadra, che ha già disputato sei mesi di attività agonistica a casa propria, si trova costretta a emigrare temporaneamente a causa della concomitanza di orari con la Puteolana 1902, squadra militante in Serie D, che ha richiesto il campo del Giarrusso per le proprie gare casalinghe.

In una nota ufficiale diramata il 29 gennaio, il club ha chiarito che, secondo il regolamento comunale, le categorie superiori hanno la precedenza sulle squadre di categoria inferiore per quanto riguarda l’assegnazione degli orari di gioco. Questo ha portato al conflitto con la Puteolana, la quale ha spostato la propria partita da domenica pomeriggio a sabato, costringendo il Quarto Calcio a rinunciare al campo di casa.

Raffaele Dente, presidente del Quarto Calcio 1962, raggiunto da un nostro giornalista, ha espresso il disappunto per la situazione, sottolineando come la squadra stesse cercando di risolvere la questione anche con la collaborazione dell’amministrazione locale, ma senza riuscire a trovare una soluzione soddisfacente. “Abbiamo fatto tanti sacrifici per questa stagione e, purtroppo, la situazione non è stata gestita come speravamo“, ha dichiarato il presidente.

L’assessore allo sport di Quarto, Filippo Celano, ha confermato che il regolamento comunale prevede che le squadre di categoria superiore abbiano la precedenza sugli orari di gioco, ma ha anche chiarito che ogni società che richiede l’utilizzo del campo comunale deve cercare di mettersi d’accordo sugli orari per evitare conflitti.

Il Quarto Calcio 1962, comunque, si augura di poter tornare presto a giocare al Giarrusso, dove spera di risolvere la situazione senza dover lasciare il campo di casa permanentemente.

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