Alfredo Erra, il 42enne accusato dell’omicidio della sua ex compagna, Anna Borsa, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte di Assise di Salerno. Il crimine, avvenuto il primo marzo 2022 in un negozio di parrucchieri di Pontecagnano Faiano, dove la 30enne lavorava, ha scosso la comunità locale e suscitato grande commozione.
La Corte ha riconosciuto tutte le aggravanti, tra cui la premeditazione, accogliendo in pieno la richiesta della Procura. Una giustizia che, pur non restituendo la vita di Anna, segna un passo importante nella lotta contro la violenza sulle donne.
L’associazione Anna Borsa, fondata dal fratello Vincenzo per onorare il ricordo di sua sorella e promuovere la causa contro la violenza di genere, ha espresso soddisfazione per la sentenza. “Giustizia è fatta. Non ce la riporterà indietro, ma nella giustizia abbiamo sempre creduto“, ha scritto sui social. La famiglia ha anche ringraziato i legali e tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato.
La condanna definitiva rappresenta un segnale forte nella lotta per fermare la violenza di genere e per garantire che chi compie atti simili venga chiamato a risponderne severamente.
