I preparativi per il terzo rimpasto in due anni e mezzo di consiliatura a Pozzuoli sono ormai entrati nel vivo. A pochi giorni dalla riorganizzazione della Giunta, il sindaco Manzoni sta valutando attentamente una lista che ormai conta oltre dieci nomi tra uomini e donne, pronti a contendersi i tre posti vacanti. L’annuncio di un collaboratore del sindaco davanti alla palazzina numero sette, “La processione è iniziata”, segna l’inizio di una serie di trattative e accordi politici.
Due uscenti sono già confermati: Giacomo Bandiera e Anna Maria Attore. Resta da colmare la casella del bilancio, un tema che sta dando non pochi grattacapi al capo di gabinetto Elio Buono, sopraffatto dal carico di lavoro. Le new entry saranno tre: due uomini e una donna. Tra i nomi più discussi, Gennaro Andreozzi spinge per un secondo assessore, mentre altri, come Sandro Cossiga e Gennaro Pastore, sono pronti a rivendicare il loro spazio.
Tuttavia, il caso più delicato riguarda Filippo Monaco, preside del Petronio, che sembra essere ormai contestato da quasi tutti i consiglieri per la sua azione amministrativa e per la mancanza di sostegno politico. L’incertezza regna sovrana, con nuove alleanze e rotture politiche che caratterizzeranno le prossime ore.
Nel frattempo, Italia Viva spera nell’ingresso in consiglio di Enrico Russo, sostenuto dal partito e dal leader Gianluca Sebastiano. Il rimpasto è dunque un banco di prova decisivo per la maggioranza e per il futuro politico della città.