Un’importante operazione contro il contrabbando di sigarette è stata portata a termine dal Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza a Napoli. Nella cosiddetta “zona rossa” di piazza Garibaldi, recentemente istituita dal prefetto Michele di Bari, sono stati sequestrati oltre 50 chilogrammi di sigarette “cheap white“, un tipo di tabacco di contrabbando che non rispetta gli standard di sicurezza richiesti dall’Unione Europea e che, per questo motivo, non può essere venduto né in Italia né in altri Paesi membri.
L’operazione ha portato all’arresto di un uomo palestinese, residente in Belgio, sorpreso mentre trasportava cartoni di sigarette prive di etichetta, un chiaro segno della loro provenienza illecita. Le forze dell’ordine hanno effettuato ulteriori indagini e, durante una perquisizione domiciliare, sono stati trovati altri pacchetti di sigarette di contrabbando, confermando la portata del traffico illecito.
Le sigarette sequestrate rientrano tra i prodotti di tipo “cheap white“, molto diffuse nel mercato nero, in quanto prive delle normative di sicurezza necessarie per la commercializzazione legale in Europa. Questi prodotti sono frequentemente importati illegalmente da Paesi extracomunitari, con l’intento di aggirare i controlli doganali e offrire ai consumatori prodotti non sicuri a prezzi inferiori.
L’arresto del contrabbandiere e il sequestro delle merci illecite rappresentano un altro importante passo della Guardia di Finanza nella lotta contro il traffico di sigarette illegali, un fenomeno che danneggia non solo l’economia legale, ma anche la salute dei consumatori. La “zona rossa” di piazza Garibaldi, un’area sensibile della città, continua ad essere un punto di riferimento per le forze dell’ordine, che vi intensificano i controlli per contrastare il crimine e tutelare la sicurezza dei cittadini.
