Il 29 gennaio si avvicina e con esso l’attesissima finale di Coppa Italia Dilettanti, che vedrà di fronte il Nola e la Polisportiva Santa Maria. Un match che non solo assegnerà il primo trofeo stagionale, ma che rappresenta anche una fondamentale opportunità per entrambe le squadre di avvicinarsi alla Serie D, obiettivo condiviso dalle due formazioni, che inseguono il sogno della promozione, anche se per la via laterale.
Il Nola arriva alla finale con un cammino piuttosto solido, avendo ottenuto sei vittorie e due sconfitte, le ultime delle quali contro la Sessana. Dall’altra parte, la Polisportiva Santa Maria ha collezionato cinque vittorie e due pareggi, ma con un percorso che ha visto un episodio controverso. La squadra cilentana ha infatti dovuto affrontare provvedimenti del giudice sportivo che hanno modificato il suo cammino: uno di questi riguarda la sfida contro il Portici, vinta a tavolino con un 3-0 a causa della posizione irregolare di un giocatore, che ha portato all’esclusione dei porticesi dalla competizione.
La finale potrebbe quindi giocarsi allo stadio Simonetta Lamberti di Cave de Tirreni, un impianto pronto ad ospitare due formazioni che, nonostante i diversi percorsi, condividono la stessa ambizione: vincere e proseguire il sogno di approdare nella Serie D. L’appuntamento è fissato per il 29 gennaio, e la tensione è alle stelle per un match che promette di essere decisivo non solo per il trofeo, ma anche per il futuro di entrambe le squadre.