ERCOLANO (NA), 14 GEN – Questa mattina, dalle 11.00 alle 12.00, numerosi commercianti di Ercolano hanno preso parte a una protesta pacifica, abbassando le serrande dei loro negozi e affiggendo manifesti funebri sulle vetrine, per denunciare la crisi economica che sta colpendo il settore. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione pro Imprese – Ercolano Viva e dall’Associazione Commercianti Borgo Scavi, che chiedono interventi concreti per rilanciare l’economia locale.
I commercianti hanno lamentato la mancanza di eventi sistemici e di una programmazione efficace da parte dell’amministrazione, accusata di non aver creato occasioni di aggregazione che possano attirare visitatori e stimolare l’economia. Le strade principali del centro, come via IV Novembre, corso Italia e via Marconi, sono state descritte come segno di “desertificazione strategica“, con una forte diminuzione della frequentazione e delle attività commerciali.
Ciro Santoro, consigliere comunale di Azione e imprenditore, ha sottolineato l’impatto negativo che le festività natalizie hanno avuto sul commercio, evidenziando anche il problema legato ai servizi pubblici e alla ZTL, che secondo lui hanno penalizzato ulteriormente i commercianti. “Chiediamo maggiore dialogo con l’amministrazione e una maggiore determinazione nel risolvere i problemi del nostro territorio“, ha dichiarato Santoro.
