Nola (NA) – Un tragico incidente stradale ha scosso la comunità di Nola nel pomeriggio di giovedì, quando un bambino di 10 anni ha perso la vita investito da un’auto in un passaggio a livello. A dare la notizia è stato Umberto De Gregorio, presidente di Eav (Ente autonomo Volturno), con un post sui social in cui ha descritto l’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, una donna alla guida di un’auto avrebbe accelerato quando le barriere del passaggio a livello stavano iniziando ad abbassarsi. Dopo aver superato il varco, la vettura ha investito il bambino, che si trovava sul lato opposto della strada. Il piccolo, di origini polacche, è stato travolto e la testa è finita sotto la ruota dell’auto. Nonostante i tentativi disperati della donna di soccorrerlo, il bambino è morto prima di arrivare in ospedale.
Il bambino, che viveva in Finlandia con la famiglia, era in visita ai parenti nel napoletano per il periodo natalizio. Le telecamere di sorveglianza stanno ora esaminando le immagini per chiarire ulteriormente la dinamica dell’incidente, mentre la Procura ha disposto esami tossicologici sulla conducente per verificare se fosse sotto l’effetto di alcol o droghe. L’esito degli accertamenti è risultato negativo.
De Gregorio ha sottolineato la frequenza di incidenti simili, evidenziando come Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) stia lavorando per eliminare i passaggi a livello dalla propria rete, e come Eav stia cercando di fare lo stesso per aumentare la sicurezza. “Sono tantissimi in Italia gli incidenti mortali sui passaggi a livello”, ha scritto De Gregorio, aggiungendo che si tratta di un obbligo impellente per la sicurezza ferroviaria.
La tragedia ha lasciato la comunità locale sconvolta, mentre le autorità continuano le indagini per fare luce sulle cause dell’incidente.