Tornano le boe di protezione lungo la costa di Capri per limitare la navigazione nelle aree marine antistanti la baia di Marina Piccola.
I lavori sono stati eseguiti dagli ormeggiatori della cooperativa del porto commerciale dell’isola azzurra insieme a un team di subacquei.
La prima parte della barriera parte da Punta Mulo e si unisce al corridoio di lancio dello scoglio delle Sirene per proseguire poi lungo tutta la fascia costiera dove si trovano gli stabilimenti balneari, per poi concludersi nel tratto denominato Faraglione di terra. I subacquei hanno posizionato anche i cavatelli di aggancio sott’acqua, garantendo così una stabilità necessaria per mantenere la barriera in posizione. Una mossa strategica che dimostra come l’isola sia proattiva nella difesa delle sue risorse naturali, sottolineando l’impegno verso una balneazione consapevole.
Ad illustrare l’operazione il sindaco di Capri, Paolo Falco: “Le boe installate sono le prime alle quali si aggiungeranno altre al termine dei lavori per delimitare le aree marine antistanti la costa e anche grazie ai controlli delle forze dell’ordine la balneazione è più sicura e si riducono i danni ai fondali. Sicuramente saranno individuate altre zone da delimitare nei prossimi giorni – continua il primo cittadino Falco – certi che solo una regolamentazione di tutta l’area marina isolana potrà portare a risultati concreti per la salvaguardia del mare”
