Sono importanti rivelazioni quelle pronunciate da Giuseppina Nappa, moglie del boss Francesco Schiavone, detto Sandokan, che è stata ascoltata nell’ambito del processo in corso presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L’udienza è stata incentrata sugli appalti della Rete Ferroviaria Italiana che sarebbero stati aggiudicati ad alcune società vicine al clan dei Casalesi. Tra le dichiarazioni rilasciate figurano numerosi riferimenti ai fratelli Schiavone. Parole che però in alcuni casi sono state divergenti da quanto confessato di fronte ai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia e quanto riferito ai giudici. Tuttavia, a catturare maggiormente l’attenzione è stata la conferma da parte della moglie di Sandokan di aver incontrato il marito lo scorso marzo. Durante quel periodo infatti l’ex capoclan aveva avviato un percorso come collaboratore di giustizia. Questo però non era stato bene accetto da parte del figlio che ha invece cercato di risollevare le attività illecite prima di essere arrestato. Ora il dibattito in aula vedrà una pausa prima di una nuova udienza programmata a settembre.
