Arrestato un ispettore di polizia penitenziaria all’interno del carcere di Poggioreale. C’è stato infatti il tentativo di introdurre della droga nella casa circondariale. L’uomo ha infatti nascosto 590 grammi di droga in un calzino, con la conseguenza di tale atto che ha portato all’accompagnamento dell’ispettore nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
A dare la propria opinione in merito al caso, il presidente dell’Uspp Giuseppe Moretti, con il segretario regionale Ciro Auricchio: “Bisogna allontanare le mele marce che ledono l’onore della Polizia penitenziaria il cui compito è estremamente delicato, sia a tutela dell’ordine e della sicurezza, sia a garanzia degli obiettivi trattamentali e di recupero. Negli oltre 200 istituti penitenziari della nazione l’operato del Corpo è ispirato da questi valori e merita di essere esaltato, anche perché spesso invisibil. Nonostante le notevoli difficoltà e l’annosa carenza in organico con enormi sacrifici, il Corpo di polizia penitenziaria assolve al mandato istituzionale ma nel carcere di Poggioreale, dove è alto il tasso di sovraffollamento, mancano oltre 150 agenti”.