Aveva tentato di introdurre stupefacenti nel carcere. E’ successo nella casa circondariale di Poggioreale dove un ispettore della polizia penitenziaria è stato colto in flagrante mentre nascondeva 590 grammi di droga in un calzino ed è stato quindi arrestato. L’agente ora si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
“Negli oltre 200 istituti della nazione – viene sottolineato dai sindacalisti Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio – l’operato del Corpo è ispirato da questi valori e merita di essere esaltato, anche perché spesso invisibile”.
“Nonostante le notevoli difficoltà e l’annosa carenza in organico – conclude il sindacato – con enormi sacrifici assolviamo al mandato istituzionale ma nel carcere di Poggioreale, dove è alto il tasso di sovraffollamento, mancano ancora 150 agenti”. Poche settimane fa c’è stata una mobilitazione in tutta Italia per esortare proprio il governo a prendere i provvedimenti necessari per risolvere i problemi del sovraffollamento delle carceri, della carenza del personale e dell’inefficienza dell’assistenza sanitaria intramuraria.
Intanto soddisfazione per l’arresto dell’agente è stata espressa dal provveditore per le carceri della Campania Lucia Castellano
