Continua la querelle a distanza tra il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e il presidente del consiglio Giorgia Meloni. Ultimo atto del botta e risposta è la questione migranti. Nel corso di una recente intervista, infatti, la premier aveva evidenziato i dati allarmanti dei flussi illegali provenienti da alcune regioni tra cui la Campania. “Abbiamo registrato un numero di domande di nulla osta per extracomunitari totalmente sproporzionato rispetto ai potenziali datori di lavoro”, aveva detto la leader di Fratelli d’Italia. Dichiarazioni a cui è seguito l’esposto in procura antimafia che ha preso in carico il dossier e presto invierà l’informativa alle varie rappresentanze distrettuali. Non si è fatta attendere la risposta dell’ex sindaco di Salerno che ha commentato con sarcasmo: “Avrebbe potuto fare un viaggio molto più breve andando dal ministro, Piantedosi invece che dal procuratore Melillo”. Parole che lasciano trapelare le poche responsabilità da imputare alla regione sul tema migratorio. “Noi siamo chiamati quando già sono arrivati per dare assistenza e per mettere a disposizione le nostre strutture sanitarie” ha concluso De Luca.
