Ancora sotto sequestro il porto turistico di Lacco Ameno, a Ischia. L’ordinanza dello scorso 25 marzo, su disposizione della procura di napoli è stata confermata: il tribunale del riesame ha infatti respinto la richiesta di sospensione del provvedimento, presentata dalla società che ha gestito il porticciolo negli ultimi anni.
Resta chiuso l’ormeggio dell’isola verde, che d’estate accoglie oltre trecento unita da diporto, ospitando da sempre yacht delle più grandi celebrità mondiali.
Da diverso tempo continua la battaglia tra e comune e gestori privati accusati di non aver pagato tasse e bollette relative ai servizi erogati a spese del comune. Il municipio di Lacco ameno, infatti, risulta essere la parte offesa del procedimento di sequestro ed ha presentato nei giorni scorsi, documenti che attesterebbero la mancata concessione alle attività di gestione.
Il reato contestato è quello di occupazione senza titolo di area demaniale marittima. In particolare l’area sequestrata arriva ad totale di 33mila e 366 metri quadrati, suddivisi tra aree a terra e specchi d’acqua destinati all’ormeggio.
